Desideri aumentare il fatturato della tua azienda aprendola al mondo vegan?

Sai che la tendenza Vegan è quella che sta ottenendo uno dei migliori rapporti tra food cost e prezzo di vendita? In sintesi non è solo una scelta eticamente interessante ma è anche un opportunità concreta di migliorare i tuoi guadagni.
Allora inizia con chi segue questo stile di vita da oltre 30 anni a questa parte.

UN ESEMPIO DI PROPOSTA
In una giornata di formazione con me, potrai ricevere:
👉 il significato, la cultura e il profilo del cliente Vegan
👉 una ricercata analisi della cucina dalle attrezzature all’organizzazione
👉 nuove modalità di gestione
👉 menù personalizzati ad hoc con particolare attenzione al food cost

IL VEGANISMO è UNA FILOSOFIA E UNO STILE DI VITA
Pertanto è fondamentale una corretta informazione e formazione.
Io ti permetterò di fornire un servizio che si distinguerà dagli altri proprio per competenza, cura e qualità.
Questa che ti propongo è una formazione individuale e personalizzabile sia per quanto riguarda il momento in cui svolgerla sia per le tematiche e le ricette da preparare e tu e il tuo staff lavorerete fianco a fianco con me.
Io lavorerò direttamente nella tua cucina, calibrando il mio supporto sulle tue necessità specifiche.
Finita la giornata sarai in possesso di una vasta scelta di ricette adeguate per la ristorazione e la gastronomia, facili e veloci, a basso impatto economico ma di grande effetto indicate sia per persone che non solo seguono particolari tipologie di dieta ma che sono anche affette da problematiche di salute.

Da IL FATTO QUOTIDIANO
…«il polivalente comunicatore Stefano Momentè (fondatore di Vegan Italia) prova a dare delle risposte accessibili al grande pubblico nel suo Ciò che non sai sul cibo e che potrebbe salvarti la vita (Edizioni Il Punto d’Incontro), sfatando tabù della medicina convenzionale e miti della pubblicità della grande distribuzione organizzata. La catena del benessere, infatti, si trova sulla sempre verde via di Ippocrate: dieta rigorosamente mediterranea e prevenzione a tavola per non scadere nelle (sempre più diffuse) patologie metaboliche e del consumismo onnivoro».

CHI è STEFANO MOMENTE’
Chef, giornalista, scrittore, consulente ristorativo.
Esperto di alimentazione, nutrizione, cucina e stile di vita vegan, vegan da 36 anni, Stefano Momentè nel 2001 ha fondato Vegan Italia (associazione nazionale per una corretta informazione sul veganismo). Ha pubblicato il primo libro di ricette vegan in Italia, nel 2002, e il primo libro sul crudismo in Italia, nel 2007. Ha sempre amato la cucina, anche prima di diventare vegan. Poi l’ha approfondita, studiata, affinata, ha fatto in modo che la forchetta diventasse per lui strumento di propaganda. Da vent’anni anni usa pentole e tegami come usa la penna. Per avvicinare a questa scelta tutti quelli che solo nel piatto intravedono la porta d’ingresso a questo straordinario mondo. Promuove la scelta vegana con conferenze, corsi, seminari, articoli, libri.
Si occupa di formazione e consulenza. Propone consulenze e servizi rivolti al settore della ristorazione e del food and beverage. Associato ACV (Associazione Cuochi Provincia di Venezia) e alla FIC (Federazione Italiana Cuochi).
Dal 2017 ha fondato, e dirige, Altrocibo Academy.
E’ docente in diversi Istituti Superiori per il Turismo (Jesolo, Bardolino, Vieste), da molti anni anche per l’Ente Bilaterale Turismo della Provincia di Venezia.
In ambito fieristico ha organizzato tre edizioni di Vegan Days Padova e una di Dire, Fare, Vegan.

CONTATTI
t. +39 351 8963513
www.altrociboacademy.com
stefano@superfunzionale.com

Altrocibo Academy: partito il sesto ciclo!

Il 3 ottobre 2020, a Cittadella, in provincia di Padova, è partito il sesto ciclo accademico di Altrocibo Academy, la più completa scuola di cucina vegetale in Italia, con riconoscimento della Regione Veneto.

Altrocibo Academy si rivolge agli amanti della cucina naturale e salutistica, agli amanti della cucina vegetale, che intendono trovare uno sbocco alle loro passioni. Di qualsiasi età essi siano. Perché non è mai troppo tardi per dare una svolta alla propria vita. 

Non è necessaria una specifica competenza di base per accedere ai corsi di Altrocibo Academy. 

Tutte le classi hanno un numero massimo di 10 allievi. Il ciclo accademico si compone di 91 ore di lezione (compreso l’esame) sviluppate in 13 giornate, formazione continua durante tutto il percorso, dentro e fuori dall’aula-cucina. Tutto questo vede avvicendarsi diversi docenti. Le lezioni si svolgono nel fine settimana.

Tutti gli allievi vengono dotati di materiale didattico e ricette. Tutti ottengono il certificato HACCP.

I temi sviluppati sono:
 
:  organizzazione, attrezzature, tecniche di cottura, taglio vegetali
:  panificazione naturale  per la ristorazione
:  street food
:  pasticceria
:  crudismo, formaggi e fermentati 
:  cucina senza glutine e free from 
:  il food cost e la gestione del menù e del ristorante
:  il mercato vegan e i suoi clienti, strategie di marketing per una nuova fascia di clientela
:  cucina salutista, antinfiammatoria, curativa, ayurvedica
:  cucina etnica 
:  haccp e conseguimento attestazione 
:  sicurezza
:  impiattamento e tecniche gourmet
:  esame finale e conseguimento dell’attestato di frequenza del corso

Leggi tutti i dettagli su https://altrociboacademy.com/scuola/

Concluso il quarto ciclo accademico

I sorrisi e le espressioni dei nostri studenti alla fine del loro percorso accademico ci scaldano il cuore. ♥️

Siamo entusiasti del percorso che ognuno di loro ha fatto, con impegno ed energia.
Oggi non hanno raggiunto un traguardo: Hanno segnato un inizio.☝️

Percorreranno il proprio cammino facendo propri tutti gli strumenti di cui si sono dotati. In continuo miglioramento.

Crediamo in loro e crediamo nella consapevolezza che hanno acquisito durante il loro viaggio ad AltroCibo Academy.

Ringraziamo tutti di cuore per quello che ci hanno donato.🙏 Siamo orgogliosi di voi ragazzi!

Tutte le azioni sono rivolte ad un fine

Aristotele nella sua Etica Nicomachea diceva che «tutte le azioni umane sono rivolte a un fine», quindi noi oggi ci domandiamo ancora cosa sia il Bene e cosa il male. 🤔 Riusciamo a distinguere uno scopo apparentemente buono e desiderabile da uno malvagio, egocentrico ed egoista? Stando sempre al grande filosofo greco, tutti gli uomini aspirano al bene supremo, all’ottimo.. ma cos’è? La felicità del vivere bene! 🤩
L’etica, è dunque la disciplina filosofica che riflette su come sia possibile per gli uomini realizzare la felicità.
Ma essa è forse fare ciò che si vuole? Ciò che i desideri suggeriscono di attimo in attimo?
Forse si dovrebbe riprendere in esame i propri stili di vita, esattamente da dove cominciò la discussione di Aristotele. Chiediamoci: qual è il nostro compito in questa vita? Realizzare le potenzialità di cui si è dotati? L’uomo è l’unico animale fornito della capacità di discutere su ciò che è giusto o non lo è, quindi la funzione peculiare dell’essere umano consiste nell’essere in grado di esercitare la ragione e tutto ciò che le è connesso. 🙏
Ma non solo. Aristotele ci parla anche di virtù, che significa perfezione, eccellenza, quindi saper svolgere nel modo migliore le proprie funzioni: lo stiamo facendo davvero? 🧐

Vi mettiamo qui di seguito un interessante brano che può essere spunto di riflessione per una maggior consapevolezza sulle scelte che si fanno.
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«Nel mondo occidentale, il sistematico sterminio degli animali avviene senza che ve ne sia consapevolezza e che venga ingenerato senso di colpa: non è considerazione secondaria che, in modo del tutto analogo, anche le forme di violenza legittima intraspecifiche, che hanno luogo cioè all’interno della specie umana (pena di morte, orridi sistemi carcerari, punizioni fisiche sui bambini,…) non siano oggetto di studio, in se stesse e nelle loro conseguenze sociali , se non in modo indiretto e marginale come per esempio attraverso l’estensione degli studi di Milgram sull’ obbedienza distruttiva. 🐰🐮🐷🐔
Di fatto sono molti i meccanismi che consentono il perpetuarsi dell’attuale stato di cose, permettendo di non riconoscere il male, proprio perchè legalizzato, insito nel rapporto con gli altri animali: si tratta di meccanismi inconsci, tesi a proteggerci dall’angoscia che potrebbe esplodere se la realtà in atto venisse riconosciuta. La cornice antropocentrica in cui ci muoviamo è centrale per fare chiarezza, perchè induce a misconoscere l’animale come essere sofferente e senziente, e finisce per reificarlo, negandone la natura che gli è propria: ne è estrema testimonianza la sagoma, non raramente usata a scopo pubblicitario, di una mucca divisa in parti corrispondenti ad altrettanti “pezzi” destinati a variegati trattamenti culinari: l’essenza stessa dell’animale è negata in favore della sua riduzione a cibo. 🍗🍖🌭
A questa imprescindibile cornice cognitiva, si affiancano rimozione e negazione del problema, rese possibili dal nascondimento dell’eccidio, che è parte integrante del meccanismo di obnubilamento delle coscienze: è incredibile che pur essendo miliardi gli animali imprigionati negli allevamenti intensivi e macellati, sia possibile che neppure l’ombra della loro presenza venga in contatto con moltissima parte della gente, che mai, nel corso di un’intera vita, li vede in carne e ossa, nella loro interezza anzichè ridotti a cibo. […] occorre poi altro, che il mangiare gli animali abbia assunto nelle nostre coscienze i caratteri della normalità, dell’essere un comportamento naturale e necessario, al di là e contro ogni evidenza scientifica e logica, tanto da consentirci di negare la responsabilità delle nostre scelte, intese come atti secondo natura. Da qui il paradosso, la falla logica che costringe a dovere quotidianamente argomentare le ragioni delle scelte vegetariane e vegane, giudicate contro natura, a fronte dell’acritica accettazione della banalità del male contenuta nel nutrirsi di cadaveri animali. Falla logica per altro evidenziata già un paio di millenni fa da Plutarco quando diceva: *Mi domandi per quale ragione mi astengo dal mangiare carne. Io d’altra parte mi meraviglio come tu possa appressarti alle labbra la carne del morto animale, mi meraviglio che non trovi ripugnante masticare la carne di animali scannati e smembrati*». ❤️

(tratto da Perchè amiamo i cani, mangiamo i maiali e indossiamo le mucche, di Melanie Joy, Edizioni Sonda)

Il nostro Lampredotto

Fantasia e rivisitazione😍, con prodotti bio di altissima qualità e cruelty free!💚 Dal medioevo una ricetta tipica dello street food Toscano, nel nostro caso rivista e rielaborata per non mangiare Nessuno e non rinunciare a sapori della tradizione!😉
Con l’ottimo tofu di #Mediterraneabio abbiamo preparato il NOSTRO LAMPREDOTTO!😋
Il tofu di Mediterranea BioVeg è prodotto con sola soia biologica certificata, lavorato a mano da un’azienda che ha fatto dell’etica e della qualità il proprio stile di vita! 😊🙏

Ottime materie prime, ottimo risultato

Chi ha detto che per mangiar frittelle dobbiamo aspettare carnevale? 🎉
E quale ricetta dolce si presta meglio di una buona frittella appena fatta? 😋😋😋 Qual è il nostro segreto? 🤓
La scelta e la cura delle materie prime, che rimane fondamentale per un ottimo risultato!
Di certo la differenza la fa utilizzare una farina biologica, sana, di origine controllatissima!
Noi di #ALTROCIBOACADEMY usiamo solo farine di Molino Rachello(https://www.molinorachello.it),
un’azienda che da sempre predilige progetti ecosostenibili, selezionando zone agricole in aree naturali e protette, spesso in territori incontaminati, LE OASI RACHELLO, favorendo gli agricoltori che scelgono biologico e non OGM, impegnandosi con i coltivatori dei territori nostrani (Veneto e Friuli) creando una rete che cura il benessere alimentare dei clienti. ❤️
Molino Rachello offre farine nutrienti e naturali e una linea di prodotti 100% BIO sicuri e certificati!

Responsabilità

C’è un termine che pare essersi perso nei meandri del caos di questa società: RESPONSABILITA’. 🤔
Il senso di responsabilità non lo si insegna più nelle famiglie, nelle scuole e nei posti di lavoro. Si è perso nella corsa frenetica di questi tempi, fatti di connessioni sempre più veloci quanto pericolose per la nostra salute, di tonnellate di spazzatura riversate nei nostri mari, nei nostri prati e nelle nostre menti completamente disarmate e immature per la gestione di tanti stimoli contrari all’esistenza stessa. Sempre più mezzi d’informazione o di dis-informazione? Siamo più informati o semplicemente imbottiti di false notizie, futili e saggiamente orchestrate per impedirci di alzare gli occhi al cielo e ribellarci a ciò che si sta facendo al nostro territorio? E ancora, la responsabilità è degli altri o gli altri siamo noi? 😎
Siamo sempre più malati, dallo spirito al corpo, eppure continuiamo a cercare vie di fuga, giustificazioni e spazi mentali e non dove trovare consenso al nostro modo di vivere addormentato da banali routine, avvolto in un ritmo malsano e autolesionista.
Eppure qualcosa si potrebbe fare: cominciando a guardare le cose per come stanno veramente 👀, iniziando ad assumersi la responsabilità di un vero cambiamento, partendo dal prenderci cura di noi stessi e della nostra salute, curando le cause e non i sintomi, prevenendo anzichè curando quando a volte è già troppo tardi. 🙌
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Vi riportiamo un brano tratto da Ciò che non sai sul cibo e che potrebbe salvarti la vita di Stefano Momentè, Edizioni Il punto D’incontro.
«Quando la smetteremo di incolpare il fato e inizieremo a considerare che continuiamo a nutrirci in modo innaturale? Quando inizieremo seriamente a promuovere la prevenzione e non la cura?
*Fai che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo*, diceva Ippocrate.
È il caso, ad esempio, del cancro al colon, una delle principali cause di morte per la società occidentale. 😰
Esistono forti legami tra consumo di carni e altri alimenti grassi e questo tipo di cancro. Come accade? Al fine di assorbire i grassi che mangiamo, il nostro fegato produce bile e la immagazzina nella cistifellea. Dopo ogni pasto la cistifellea manda acidi biliari nell’intestino, per modificare chimicamente i grassi consumati in modo che possano essere assorbiti. Ma i batteri dell’intestino trasformano questi acidi in sostanze promotrici del cancro chiamate acidi biliari secondari. La carne contiene una notevole quantità di grasso, ma favorisce anche la crescita di batteri che formano acidi biliari secondari cancerogeni. 🔺🔺🔺
Frutta e verdura aiutano a ridurre il rischio, mentre i prodotti di origine animale e altri cibi grassi lo aumentano.🤓
Le diete ricche di fibra proteggono. La fibra accelera notevolmente il passaggio del cibo attraverso il colon, eliminando i fattori cancerogeni. Cambia il tipo di batteri presenti nell’intestino, per cui vi è una ridotta produzione di acidi biliari secondari.
Inoltre, assorbe e diluisce questi pericolosi acidi biliari.😍
Quando si utilizzano i termini fibra e grasso, è facile scordare gli alimenti da cui provengono. Parlando dei pericoli del grasso, bisogna pensare soprattutto alle diete a base di carne e latte vaccino.
La fibra si trova invece nei cereali integrali, nelle verdure, nella frutta e nei legumi. 🍏🍅🌽
Non c’è fibra nei prodotti di origine animale.
Ma questa, come molte altre, è un’informazione che non passa… » ❤️💪

La ghisa

Nata in Oriente verso la metà del II millennio avanti Cristo, la ghisa è una lega di ferro e carbonio. La più pura delle leghe, la prima non prodotta dall’uomo miscelando metalli diversi, unica sotto molti punti di vista: più dura di molti acciai, più resistente all’abrasione, poco sensibile alla dilatazione termica, alle vibrazioni e all’ossidazione. 💪🏻😎
Ghisanativa® è l’ideale per friggere, saltare, mantecare, brasare, lessare, cuocere al forno, a vapore e per affumicare. Anche sotto il profilo salutistico è fortemente competitiva nel mercato poiché non contiene e non rilascia sostanze tossiche e, per di più, contribuisce a prevenire e combattere le anemie perché presenta il considerevole vantaggio di arricchire gli alimenti di ferro. 🥄
Il nostro Seitan Tikka Masala l’abbiamo preparato qui, nessuna alterazione chimica ha modificato la bontà di questo piatto speziato e aromatico dal profumo d’oriente! 👳‍♀️👳‍♂️
E voi l’avete mai cucinato? Fondamentale la marinatura per 24h in un mix di yogurt vegetale e spezie! Eh si, per le cose buone ci vuole pazienza e cura! Noi ce la mettiamo tutta come sempre!!! 👨‍🍳👩‍🍳

Il corso intensivo di cucina vegetale

Vuoi far parte della nostra brigata quest’estate?
Hai una grande passione per la cucina vegetale?
Vuoi prenderti una vacanza all’insegna del divertimento in cucina?

Ecco quel che fa per te: dall’1 al 6 luglio, In una bellissima location immersa nel verde, a Thiene (Vicenza), Altrocibo Academy ti propone un corso intensivo all’insegna della leggerezza ma anche dell’approfondimento dei principali temi della cucina vegetale!

Non puoi mancare!
Segui questo link per maggiori informazioni >
https://www.altrociboacademy.com/intensivo/

Per imparare ricette, tecniche e segreti di questo fantastico mondo. C’è anche la possibilità di scegliere se partecipare all’intero corso o solo ad una o più giornate!

Email: stefano@altrociboacademy.com

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